PE(N)SA DIFFERENTE 2022 > FESTIVAL

Rinasco al sortilegio con meraviglia con furore

16/17/18 giugno 2022

Rinasco al sortilegio con meraviglia con furore

PE(N)SA DIFFERENTE > 15a edizione
Rinasco al sortilegio con meraviglia con furore                                             

Lecce 16/17/18 giugno 2022 > Polo Bibliomuseale

Incontri scientifici, culturali e sociali • forum associazioni • cinema • teatro • danza • poesia • fotografia • musica • mostre • installazioni • degustazioni • laboratori • esperienze sensoriali

Il titolo scelto per l'edizione 2022, tratto da una poesia del poeta Antonio Leonardo Verri, vuole proporre una riflessione sul cambiamento. Quello mancato! Quello che non ha saputo far scuola della pandemia. Quello frenato dalla pretesa di poter ripartire senza fare i conti con la realtà delle cose, come se niente fosse successo. Senza voler considerare una nuova possibilità di volo, per provarsi nuovi, nella difficoltà, per osare altre strategie nel e per il vivere.E allora due domande: Cosa sperare dopo l'incubo pandemico? Quali leve muovere per tentare di immettere nella vita sociale valori nuovi capaci di riconsiderare l'esistente e l'esistenza in esso?

PROGRAMMA

gio 16 ven 17 giugno > Convegno Scientifico ECM

LO STATO DELL’ARTE NELLA PREVENZIONE, CURA E RIABI- LITAZIONE DEI DISTURBI DELL’ALIMENTAZIONE E L’OBESITÀ
Direzione scientifica Caterina Renna
Programma e form online per le iscrizioni al seguente link: https://www.pensa-differente.it/web/eventiecm.php?event=40 

gio 16 giugno ore 18.00 > Laboratorio esperienziale di movimento

AMOR CH’A NULLO AMATO AMAR PERDONA
Il potere del gesto nella guarigione dal disagio corporeo

Introduzione Caterina Renna Psichiatra (DSM, ASL LE)
Conduzione Annamaria De Filippi Coreografa
Con la partecipazione di Cammino popolare, Laboratori espressivi del Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE
Un laboratorio esperienziale aperto a tutti, il corpo come mezzo di indagine e ricerca nella condivisione degli spazi e nell’ accettazione dell’altro, individuando nell’ insieme dei dettagli corporei l’essenza della bellezza, le incrinature, le fragilità e le imperfezioni dell’uomo. Le qualità posturali di ognuno al servizio della collaborazione tra gli individui. L’evento è pensato come un’occasione poetica e spirituale, civica e corporea, di condivisione e partecipazione umana collettiva. 

gio 16 giugno ore 19.00 > Reading letterario - 1a parte

LE STANZE DELLA SCRITTURA. La parola detta, la prosa, la poesia PeNsa la parola in prosa
Collettiva Edizioni Indipendenti

Interventi – Cristina Carlà Il colore delle cose fragili – Simona De Carlo Animula di Mercedes Capone – Loredana De Vitis Il posto di dio – Teresa Musca Gradi di separazione – Stefania Ruggieri Scappare, attaccare o nascondersi

Paul Celan ha affermato che la poesia (la scrittura) è una “stretta di mano, possibilità di un incontro fra un io” – che non è già più il poeta (l’autore) a cui la poesia non appartiene più, una volta scritta – “e un altro, un tu” di cui la poesia è sempre in cerca. Collettiva è coralità, un Io che incontra tanti Tu per diventare un Noi! Un’esperienza esemplare nel far libri e nella costruzione di un aggregato culturale coeso e consapevole. Il cuore del progetto è un cambio di prospettiva rispetto all’editoria classica, sul piano relazionale, commerciale e umano. Collettiva è una casa editrice che pubblica prevalentemente donne e persone che ne condividono la filosofia. “Non ci affidiamo a distributori, consegniamo personalmente i libri alle librerie indipendenti che abbracciano questa ideologia. Rifiutiamo quindi con intento politico, le logiche del mercato neoliberista e quelle accademiche. Vogliamo creare un percorso di ricerca sulle parole del contemporaneo, un’etica delle relazioni tra di noi e con le lettrici e i lettori, una maieutica più beat e umana”. 

gio 16 giugno ore 19.00 > Apertura Mostre e Installazioni

PROVE DI VOLO
World Eating Disorders Action Day
a cura di Mauro Marino e Alessandra Manfreda Operatori culturali (Laboratori espressivi Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE)

Trovarsi attenti, prestare attenzione al succedere delle cose. Stare, reagire all’accadere, agire, preparare le strategie del volo, un tempo alleato della fragilità, della tenerezza. Un altro tempo, quello delle scelte dettate dal sentire... Sulla pelle governano i segni dell’impazienza, del contare l’assenza. La carta, la colla, piccole visioni da assemblare con la memoria donata a noi dalla pittura così, le piccole ferite dell’incomprensione, lentamente trovano linfa, ri-sanno l’origine, il coraggio, l’attesa, la pazienza, la costanza, il nuovo divenire del germoglio, lasciato sul tavolo nella necessità di fiorire. 

QUALE MANUALE D’AMORE
di Santa Scioscio Stilista

Ci consegnano immagini e fatti tragici. Storie di esistenze abbandonate e resistenze che resteranno segnate per generazioni. Racconti di distruzione, di strappi, di squilibrati.
Quale drammatico senso è cercare il manuale dell’amore, se si vive circondati dall’idiozia e si abita la privazione...
Quale corpo rimane, se non la forma tessuta, il respiro dell’abito Testimonianza di vita taciuta che, nelle minuscole pieghe, lì dove il furore scalpita, inneggia al sacrosanto diritto alla vita, d’amore.

ABITO PUZZLE – Puzzle di grembiuli
di Marta Ramundo
Stilista

Indagare negli abiti per trovare risposte ai quesiti che riguardano il mondo intero: da quando esistiamo? E in che modo veniamo forgiati? L’autrice trova nel grembiule della scuola per l’infanzia la certezza di un modo migliore di venire all’esistenza, senza contraddizioni e discordanze, mettendo in gioco rispondenze, compatibilità e reciprocità.L’importanza dell’altro per scoprire sé stessi e completarsi nella presenza dell’insieme.

A CUOREAPERTO
di Sergio Quarta Fotografo Operatore culturale (Laboratori espressivi Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE)

È possibile fermare l’attimo con un clic? L’otturatore chiude l’occhio della macchina fotografica, nella brevità dell’attimo qualcosa si ferma, è a noi sconosciuto! L’avevamo previsto con l’inquadratura, preparato nell’attesa dello scatto, ma poi, quell’attimo di buio sposa il tempo, lo dona a noi. Trattenere il respiro allora, a cuore aperto prepariamo il volo, quell’attimo di buio è anche qui regnante, sconosciuto, impossibile da cogliere nella sua pienezza, ferma il battere, prepara ogni emozione, fa silenzio e poi, diventa santo! Vola! 

ven 17 giugno ore 13.00 > Laboratorio esperienziale del gusto (riservato ai convegnisti)

MEDITERRANEO FOODSTYLE
Dalle tradizioni alle sperimentazioni

Conduzione Eugenio Gemello Medico Nutrizionista
In collaborazione con Coltiva te stesso progetto di Agricoltura sociale - Centro di Salute Mentale, Campi Salentina (LE), DSM ASL Lecce

Dialoghi e degustazioni per sottolineare l’importanza dell’alimentazione mediterranea come stile di vita salutare. Tra i prodotti offerti all’interno della degustazione, verdure e ortaggi sono il risultato del progetto di Agricoltura sociale Coltiva te stesso, ideato e promosso dal Centro di Salute Mentale di Campi Salentina (LE) e finalizzato alla promozione del benessere e della salute psicofisica degli Utenti. 

ven 17 giugno ore 19.00 > Reading letterario - 2a parte

LE STANZE DELLA SCRITTURA. La parola detta, la prosa, la poesia PeNsa la parola in poesia
Collettiva Edizioni Indipendenti

Interventi – Cristina Carlà Cartoline dal Salento – Roberta Di Seclì Conosco una madre – Maria Grazia Palazzo Stanza d’anima – Stefania Ruggieri Ogni possibile preghiera 

ven 17 giugno ore 20.30 > Spettacolo di danza Chiesa di San Francesco della Scarpa

MIRACOLO

Regia Annamaria De Filippi Coreografa compagnie di danza Elektra e Atto
Ospiti Mariliana Bergamo e Francesca Nuzzo
Musica Monteverdi, Alva Noto
Video Mariliana Bergamo
Con la partecipazione di Cammino popolare e con i Laboratori espressivi (Centro per la Cura e la Ricerca sui DCA, DSM ASL LE)

“Serve un volo, un planare sopra il sortilegio. Dalla terra il germoglio dell’intento si fa passo, l’andare leggero verso un miracolo possibile”.
Ispirato alla figura di San Giuseppe da Copertino, nella ricorrenza della scomparsa di Carmelo Bene che a lui ha dedicato il lavoro “A boccaperta”. Lo spettacolo è un percorso che parla della nascita del Santo ispiratore di nuove semine, che guarda al potere dell’umiltà, alle nostre miniere emotive, all’ ipotesi di un volo verso un futuro possibile. “Un altare comincia dove finisce la misura”. Carmelo Bene
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La sera dello spettacolo, nella Chiesa di San Francesco della Scarpa, è possibile visitare la mostra Deflections ideata e curata da Giacomo Zaza. La mostra si compone dell’opera di cinque artisti contemporanei Antonio Della Guardia, Shadi Harouni, Glenda León, Paola Mancinelli, Lina Selander che, impegnati in pratiche intermediali riflessive capaci di intervenire nei processi socio-culturali, producono un mutamento della nostra esperienza e del contesto. 

sab 18 giugno ore 21.00 > Concerto

d’ACCORDO

Chalomeau Gianni Gelao
Percussioni e Tamburello Davide Chiarelli
Sassofono Emanuele Coluccia
Attore e Voce Narrante Piero Rapanà

d’Accordo, un viaggio cantato e musicato che spazia dal Messico arrivando a Cuba, toccando la Francia, proseguendo per la Romania e la Serbia, rientrando nel Sud Italia, per ripartire ancora e sempre in musica verso il meraviglioso viaggio della vita.
Bruno Galeone alla fisarmonica Daria Falco Voce e tamburi a cornice presentano il loro primo lavoro discografico prodotto dall‘ etichetta Toscana Radici Music Records, frutto di un anno di vissuti, storie, idee, creatività, un anno in cui il mondo veniva chiuso e bloccato tra quattro mura, il Viaggio della ricerca proseguiva fluido e speranzoso. “d’Accordo” di note e sonorità, d’Accordo per ricordare il legame che unisce i popoli in un’unica magia, la Musica, nell’armonia dell’uguaglianza e dei suoi colori. 

 

Contributo incondizionato al Convegno Scientifico ECM

      

 

Contributo al Festival

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